Archivi autore: Puglia Contro Il G7
Paura dei Black Block?
In quella sede saranno ratificate decisioni gia prese da BCE e FMI, riguardanti le restrizioni economiche che i governi imporranno ai propri popoli, non contenti dei continui tagli allo stato sociale, alla scuola pubblica, alla sanità e al continuo aumento della pressione fiscale.
La nostra città violata e strappata ai baresi, paradossalmente, per garantire la sicurezza a chi si rende continuamente responsabile di questo clima di tensione internazionale, del terrore di un imminente conflitto globale, delle nostre paure e soprattutto della nostra insicurezza.
NO G7, NE G8 O G20 – VOGLIAMO LIBERTÀ, UGUAGLIANZA, SOLIDARIETÀ
Non si può restare soli, certe notti qui
Contro narrazione tossica e provocazioni poliziesche al G7 di Bari.
Questa notte, dieci tra compagne e compagni della – Puglia contro il G7 – sono stati trattenuti in stato di fermo, identificati con fotosegnalazione ed impronte digitali; Avvicinati per quello che sembrava un normale controllo, sono stati portati al commissariato di San Paolo senza alcuna motivazione reale se non quella di avere alcuni manifesti del coordinamento Pugliese contro il G7 riguardanti la manifestazione del prossimo 13 Maggio e pericolosissimi manifesti della Ciemmona 2017.
La verità sul G7 di Bari
Le ragioni dell’opposizione di Alternativa Comunista al G7
Alternativa Comunista parteciperà al corteo del 13 maggio e alle varie iniziative che si terranno nei giorni precedenti organizzate con le altre realtà di lotta del territorio per esprimere la sua totale opposizione alle politiche economiche degli stati capitalistici rappresentati al G7.
Le principali ragioni della nostra irriducibile opposizione possono essere così sintetizzate:
Comunicato della fed. Cobas Puglia, Dal 1° maggio a Taranto al G7 di Bari
Appuntamento di fronte all’Ammiragliato della Marina , a 50 metri dal ponte girevole.
In questa manifestazione la Confederazione Cobas riconferma il suo forte No all’acquisto dell’Ilva da parte di aziende che hanno solo voglia di prendere investimenti di stato e lasciare a casa nella migliore delle ipotesi 8 mila lavoratori su 11.000 attualmente presenti nell’impianto.
Il Cobas è per la chiusura di un impianto ormai più che obsoleto , sicuri che gli eventuali soldi da spendere manterranno l’impianto altamente inquinante , di scarsa qualità dello stesso prodotto , con perdite mensili incredibili così come avviene adesso.
Bari città aperta – Sit in informativi
Lo stanziamento di migliaia di poliziotti come dei corpi speciali, i droni che sorvoleranno la città, l’imposizione di una “no fly zone” come di confini che renderanno inattraversabile gran parte della città, persino per i baresi faranno sentire a tutta la popolazione un’atmosfera propria di uno stato di polizia.
Convocazione Assemblea Studentesca 29 Aprile
Mobilitazione Meridionale a Taranto il Primo Maggio
In un paese come l’Italia dove il lavoro manca, la disoccupazione giovanile raggiunge livelli esasperanti, il lavoro, quando esiste, è malpagato, senza sicurezza, in nero, discriminante e senza prospettive, che senso ha festeggiare il 1° Maggio?